L'affetto dell'Aeroporto per papa Francesco

Enti e istituzione insieme alla parrocchia per dire grazie

«La comunità dell’Aeroporto internazionale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino ha accolto con tristezza e dolore la notizia della morte di papa Francesco. Enti e istituzioni presenti nello scalo di Fiumicino hanno voluto manifestare il loro affetto per il Santo Padre ricordando la luminosità del suo ministero. E molte sono state le intenzioni di preghiera personale e comunitaria per accompagnare il pellegrinaggio verso la vita eterna del pontefice». Così don Giovanni Soccorsi raccoglie il sentimento della famiglia aeroportuale per il Papa che tante volte ha attraverso i terminal dell’aerostazione. Don Giovanni è parroco di Santa Maria degli Angeli, la parrocchia, voluta dal cardinale Eugène Tisserant, che corrisponde al territorio del “Da Vinci”. Già da lunedì scorso nella cappella al Terminal 1 è stata posta un’immagine del pontefice vicino alla statua della Madonna di Loreto, e nei giorni scorsi gli schermi presenti nei terminal hanno diffuso una delle tante immagini di Francesco sorridente in partenza per uno dei viaggi apostolici con in sovraimpressione un semplice “Grazie”. Durante due dei suoi viaggi il Papa ha voluto visitare la casa di accoglienza “Santa Maria degli angeli” realizzata nei locali pastorali della parrocchia nell’ambito del progetto “Vite in transito”. Capitava il 3 febbraio 2019, quando iniziava il viaggio che lo avrebbe portato ad Abu Dhabi per firmare il Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune, assieme al Grande Imam di al-Azhar Ahmad al-Tayyib. E il 2 dicembre 2021 in viaggio per Grecia e Malta.

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