Paolo VI, i giovani unversistari e la pace

Fare memoria di Paolo VI nel 50° anniversario della I Giornata Mondiale della Pace. Se ne parla giovedì 22 febbraio 2018, alla Facoltà «Auxilium di Roma.

Proprio in questi giorni Papa Francesco ha confermato che Paolo VI sarà proclamato santo entro l’anno. È dunque significativa la scelta di ricordarlo come educatore dei giovani universitari e promotore di pace, nell’anno in cui si celebra il Sinodo sui giovani e ricorre il 50° anniversario della I Giornata della pace, celebrata il 1° gennaio 1968.

La Facoltà di Scienze dell’Educazione«Auxilium» e l’«Istituto Paolo VI» di Concesio (BS), organizzano un pomeriggio di studio a partire dalle ore 15.30, presso la sede della stessa Facoltà. 

«Alcuni fatti della vita del Beato Paolo VI - afferma Rachele Lanfranchi, docente di Storia della Pedagogia alla Facoltà “Auxilium” e tra le relatrici al seminario - sono indicatori di uno stretto rapporto che si può stabilire tra il Papa educatore degli universitari e promotore di pace».

Dal 1925 al 1933 Giovanni Battista Montini fu Assistente Centrale della F.U.C.I. (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) e si adoperò a formare nei “fucini” una «coscienza universitaria, cioè coscienza critica, educazione ad uno stile di vita rigoroso e maturo, senso di responsabilità, una volontaria e appassionata “disciplina di pensiero”, “intensità di lavoro personale”, stabilità di convinzioni mature contrapposte alle mode».

In questo modo, precisa ancora Lanfranchi, «accompagnò i giovani universitari a comprendere che l’università è luogo di maturazione delle coscienze e di coltivazione della propria vocazione personale, luogo di autentica formazione».

La ricerca della Verità, la carità intellettuale e uno stile di mediazione sono dunque i doni che egli pose nelle mani dei suoi studenti universitari, senza estraniarli dalle complesse sfide della contemporaneità. Da qui, «dinanzi al precario equilibrio tra le Nazioni e a una pace sempre più minacciata e insidiata, si può considerare un gesto profetico quello che egli, primo Papa, propose a tutta la Chiesa e al mondo intero: celebrare all’inizio di ogni anno una Giornata Mondiale della Pace».

Insieme a Lanfranchi, interverranno: il Prof. Xenio Toscani, Segretario generale dell’«Istituto Paolo VI» su “Giovanni Battista Montini e i giovani universitari: temi dall’Epistolario” e la Prof.ssa Hiang-Chu Ausilia Chang, Docente emerita di Didattica generale alla Facoltà «Auxilium», su “Paolo VI e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium”.

Maria Antonia Chinello

(20/02/2018)

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