L'esempio dei Santi

Pellegrinaggio diocesano dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio

Il pellegrinaggio diocesano, a cui hanno partecipato maggiormente i fedeli di Padre Pio della nostra Diocesi, si è svolto quest’anno nei giorni 21-22 ottobre. Due bus, con ben 96 pellegrini,  di buon’ora si  sono trovati nei punti di incontro stabiliti per raggiungere LANCIANO,  prima tappa del pellegrinaggio,  dove da oltre dodici secoli viene custodito il  primo e più grande Miracolo Eucaristico della storia. Don Michele Joser, nostro Assistente Spirituale Diocesano ha concelebrato la S. Messa, al termine della quale, un frate minore conventuale ci ha illustrato il prodigio Eucaristico, avvenuto nell’VIII secolo, con tale dovizia di particolari da provocare in noi un’immensa commozione. In seguito,  ci ha invitati ad avvicinarci  al Tabernacolo dell’altare monumentale, al centro del presbiterio, per venerare il Corpo ed il Sangue di Gesù e per restare qualche attimo in adorazione. Successivamente ci siamo recati nella Cripta con i resti dell’originario Santuario di S. Legonziano,          (VI-VII sec)  luogo in cui i è avvenuto il fatto soprannaturale. Molto interesse ha suscitato anche la visita in uno storico salone, dove la comunità francescana ha allestito una mostra a livello storico-scientifico e catechistico sul Miracolo.

 
Verso le ore 10,30 tutti nuovamente sui bus con direzione San Giovanni Rotondo. Altrettanto commovente e partecipata è stata la Via Crucis pomeridiana, opera del Messina,  che si trova sul Monte Castellano,  guidata da don Michele e fra Giovanni, dell’ordine dei Francescani dell’Immacolata. Numerose persone hanno aderito con vivo interesse alla visita guidata nei luoghi in cui è vissuto  P. Pio. La sera,  una toccante processione con fiaccole e composta da centinaia di fedeli ha accompagnato la statua di Maria dalla Chiesa S. Maria delle Grazie alla nuova Chiesa intitolata a San Pio, con la recita del  S. Rosario e canti. Domenica mattina ci siamo recati alla Basilica Celeste di Monte Sant'Angelo,  dove una moltitudine  di pellegrini tentava di entrare a visitare il Santuario; solo alcuni di noi hanno avuto la possibilità di partecipare alla Messa celebrata da don Michele …  gli altri invece l’hanno condivisa sullo scalone che porta alla Grotta, dove veniva trasmessa attraverso altoparlanti. Il viaggio di ritorno è stato ricco di testimonianze. Il clima che vi era sui due bus faceva ben capire la gioia ed il senso di fraternità che regnava tra tutti noi, anche se non provenivamo dalla stessa parrocchia o Diocesi. Padre Pio riesce sempre a regalare ad ognuno una forte pace interiore e molti attendono con ansia di poter nuovamente ritornare.
 
Maddalena Angelini
 
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