Il dovere di chiedere scusa

Pantan Monastero, Messa di riparazione dopo il furto sacrilego

Lunedì 29 maggio la Messa serale in Parrocchia aveva un fine specifico, quello di riparare il gravissimo furto della Santissima Eucaristia, avvenuto pochi giorni prima, nella Casa delle Suore del Buono e perpetuo soccorso. Ancora sconvolti per quanto accaduto, ci chiediamo come sia possibile arrivare a sottrarre da una Casa religiosa, e da un luogo consacrato, il Sacramento che contiene il Corpo di Cristo. Non si può neanche immaginare per quale finalità!

Chi ama il Signore non può assolutamente restare indifferente e anzi viene spinto ad una doverosa preghiera di riparazione. In un modo misterioso, crediamo che la nostra preghiera possa, grazie al mistero della comunione dei santi, consolare il Signore tanto offeso da questo gravissimo delitto. Tutti ne siamo rimasti sconvolti e addolorati perchè questo gesto vile ed orribile ha macchiato la nostra comunità.

Il nostro Parroco Don Cristoforo, per comando del Vescovo, ci ha chiamato alla partecipazione alla Messa, alla quale è seguita una prolungata adorazione eucaristica. All'invito hanno risposto molte persone. Anzitutto le comunità religiose, prime tra tutte le Suore colpite da questo triste fatto, ma anche altre. C'era anche il Cancellere della Curia Vescovile. In Chiesa, molti fedeli. Era un pò come fare compagnia al Signore Gesù in agonia nell'orto degli ulivi. Abbiamo pregato e vegliato, con fede ma anche con tanta tristezza. Speriamo che non abbiano mai più a ripetersi cose di questo tipo.

Pio Selci

 

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