Al via «I dieci comandamenti»

«I giovani che ascoltano “I dieci comandamenti” ricevono i parametri degli aspetti più disparati della loro esistenza e pervengono all’accensione di un desiderio nel loro cuore: vivere come dice quella Parola, che non è altro che una radiografia di Gesù Cristo, unico che può compiere la Parola». Con queste parole don Fabio Rosini centra direttamente il cuore dell’esperienza dei 10 comandamenti, meglio detta delle 10 parole, un’avventura iniziata nel 1993 con una ventina di giovani in una parrocchia di Roma. Al tempo il giovane vice-parroco non era consapevole che Dio stava tracciando una strada che lo avrebbe reso strumento prezioso di un percorso oggi proposto in centinaia di parrocchie d’Italia e del mondo. Anche nella diocesi di Porto-Santa Rufina, tanto variegata, la pastorale giovanile vuole offrire lo stesso cammino di fede, (animato da chi scrive, ndr), puntando sulla periferia di Roma, nel quartiere di Casalotti. Da domani, ogni lunedì alle 20.45, la parrocchia di Santa Maria di Nazareth, sulla via di Boccea 590, apre le porte a tutti i giovani della diocesi che hanno il desiderio e la curiosità di scoprire una nuova ed autentica visione dei comandamenti, quella di parole di libertà e non di prigionia. Forse hai questo desiderio, forse no, ma poco importa. I primi due discepoli di Gesù, prima di conoscerlo davvero, ascoltarono una voce nel deserto, quella del Battista. A quei due discepoli, che conoscevano solo la legge antica, Gesù stesso non spiegò altro, disse solo «Venite e vedete». Per cui, se stai leggendo questo articolo e non conosci la legge nuova ti restituisco quelle parole: vieni e vedi.


don Salvatore Barretta