Al servizio di chi non ha voce

«Anche se gli “anni del Covid” ci mettono tristezza, e penso in particolare al crescente disagio degli adolescenti, non dobbiamo disperare, perché Dio non ci lascia mai soli». Così il vescovo Ruzza ha salutato i membri e il personale del Consiglio regionale Lazio nella Messa per il Natale presieduta ieri alla Pisana.

Accolto dal vice presidente Cangemi, il presule ha celebrato la liturgia animata dal Gruppo di presenza cristiana con padre Manuele Solofa, parroco della Divina Grazia a Ponte Galeria, e don Giuseppe Marangoni, parroco di San Paolo VI.

«Spesso la percezione comune è che il potere non ascolti, mi appello a voi a fare in modo che i piccoli abbiano sempre la voce e le istituzioni tornino a essere un punto aggregante per dare fiducia e coraggio», ha detto il presule nell’omelia augurando di vivere il servizio della politica con «il sentimento della gioia» attraverso cui far ripartire la vita sociale e la fratellanza dei popoli e promuovere l’armonia con il creato.

foto Lentini