Al termine dei lavori di ristrutturazione dell’ampio giardino parrocchiale ad Osteria Nuova sono stati piantati otto alberi di ulivo in segno di pace e speranza. “L’ulivo – ha detto don Roberto durante la piccola cerimonia di benedizione – è un albero altamente simbolico che troviamo continuamente nella Bibbia, dal ramo di ulivo riportato dalla colomba a Noè alla fine del diluvio, all’orto degli ulivi nel quale nostro Signore ha cominciato la sua passione”. Grande la soddisfazione dei presenti al momento della collocazione degli alberi, che da oggi con la loro discreta e gioiosa presenza accoglieranno tutti coloro che, credenti e non credenti, frequentano la Parrocchia.
“La Parrocchia si impegna ad essere luogo di pace e di accoglienza – ha ricordato il Parroco – e questi alberi da oggi ci ricordano il dovere di vivere in pace e cercare sempre la pace tra noi e con tutti”. Alla fine della cerimonia è stato anche annunciato che il giardino parrocchiale si arricchirà, nella prossima primavera, di una vite. Prosegue quindi a Osteria Nuova il cammino auspicato dal Santo Padre nell’Enciclica “Laudato Sii”, con attività che coinvolgeranno anche i più piccoli durante il periodo dell’Oratorio estivo. Come ha scritto il Santo Padre: "Ecco, dunque, il pianeta che speriamo: quello dove la cultura del dialogo e della pace fecondino un giorno nuovo, dove il lavoro conferisca dignità alla persona e custodisca il creato, dove mondi culturalmente distanti convergano, animati dalla comune preoccupazione per il bene comune." (dal Messaggio alla Settimana Sociale di Taranto).
Andrea Santi