L'11 febbraio in occasione della festa della Madonna di Lourdes, la Chiesa cattolica celebra la Giornata del malato. L'edizione diocesana, organizzata dall’Ufficio diocesano per la pastorale della Salute con Unitalsi Porto–Santa Rufina, si terrà come ogni anno nalle parrocchia della Beata Vergine Maria Immacolata a La Giustiniana in Via Cassia 1286 a Roma. L’evento ha come tema un brano del vangelo di Matteo: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro».
Dalle 9.30 i volontari accoglieranno i partecipanti nell’auditorium della chiesa. Alle 10 ci sarà la testimonianza di Simone Masilla sullo stare accanto alle persone sofferenti, il suo contributo prenderà spunto da una frase di Chiara Corbella: “Dio non ci toglie nulla. L’eternità è già adesso”. Dalle 10.45 si terrà la recita del Santo Rosario con la possibilità di accostarsi al sacramento della confessione. La Messa presieduta dal vescovo Gino Reali inizierà alle 11:30. Poi alle 13 il pranzo preparato dai volontari Unitalsi a cui seguirà l’intrattenimento musicale a cura di padre Aurelio D’Intino, responsabile pastorale giovanile diocesana.
«È un giorno speciale per la nostra comunità – commenta il parroco padre Leonardo Ciarlo –. Vedere tanti malati e anziani insieme che vivono una giornata in cui condividono la preghiera, il pasto e momenti di divertimento è un gioia per tutti».
