Era il 25 Marzo dell'Anno Santo 1950 quando, con viva soddisfazione e profonda commozione, il padre fondatore della Diocesi, il Cardinale Tisserant, consacrava solennemente la nuova Chiesa Cattedrale, dedicandola ai Sacri Cuori di Gesù e Maria, a La Storta. Era il momento della rinascita della nostra Chiesa, nei tempi moderni, dopo lunghi secoli di abbandono. Sette anni dopo il Papa Pio XII benediceva la nascita del Capitolo de Canonici: quattordici Sacerdoti che avevano il compito - allora - di consigliare ed affiancare il Pastore nelle maggiori questioni pastorali, disciplinari ed amministrative della Diocesi.
Oggi il Capitolo fa ancora da corona al Vescovo, soprattutto nelle celebrazioni di maggiore solennità. I Canonici hanno a fianco della Cattedra, il proprio posto riservato: è il Coro. A somiglianza del Coro monastico, i Canonici hanno il compito - che possono svolgere singolarmente o insieme - di recitare l'ufficiatura divina per il Vescovo e la Diocesi.
Ogni anno la data del 25 Marzo, anniversario, come ricordato, della consacrazione della Chiesa Cattedrale, vede il Capitolo riunito attorno al Pastore della Chiesa diocesana nella celebrazione della solennità dell'Annunciazione alla Vergine. Una preghiera raccolta, senza la partecipazione fisica dei fedeli della Cattedrale, che ha abbracciato clero e popolo della vasta Diocesi Portuense. Il primo ricordo è stato per il Card. Tisserant e per i Pastori che negli anni si sono succeduti, poi per i Canonici che hanno onorato, con il proprio servizio, la Diocesi; in particolare sono stati ricordati i Cann. Alfonsi e Riches, di recente chiamati al premio della vita eterna. (Red. - r.l.)