Da noi la Befana è speciale

Anche quest’anno si è svolta, nel teatro parrocchiale di Selva Candida, la consueta festa dell’Epifania nella quale sono stati premiati i presepi che hanno partecipato al concorso indetto a suo tempo. Dopo la lettura del regolamento del concorso presepi, sono stati proiettati, con la collaborazione di Francesco, due brevi video sul tema della serata molto graditi dal numeroso pubblico presente. Subito dopo c’è stata la presentazione dei presepi iscritti al concorso a cui ha fatto seguito la premiazione per i migliori che è stata fatta dal nostro parroco don Federico consegnando ai partecipanti e ai vincitori una pergamena e delle coppe. Tutti quelli che hanno partecipato al concorso hanno avuto una pergamena con attestato di partecipazione.

Terminata la premiazione la festa è proseguita poi con il Coro delle "Piccole e Grandi Note”, che ci ha fatto ascoltare bellissimi canti natalizi. Da un’idea di don Federico è stata introdotta, quest’anno per la prima volta, la tombola dei bambini che ha riscosso un grande successo. La tombolata ha distribuito parecchi premi fra ambi, terni, quaterne e cinquine. La tombola ha avuto come premio un bellissimo orologio. E’ salita poi sul palco la “befana” Giacomina che, come di consueto, ha distribuito dolciumi per tutti i bambini presenti. Gli eventi sono stati presentati in modo spiritoso ed efficace dall’ amico Corrado.

Il tutto sotto la regia delle luci di Lorenzo, che ha distribuito illuminazione e audio secondo le necessità del singolo evento. Inoltre non vanno dimenticati tutti coloro che si sono prodigati per l’allestimento della sala, del banco di beneficenza,  del bar nel foyer, della distribuzione delle vincite della tombolata e della vendita delle cartelle e tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita della festa. Possiamo dire che  è stato un bellissimo momento di festa che con la gioiosa e particolarmente numerosa partecipazione di parrocchiani e dei loro bambini (alla fine c’erano solo posti in piedi!) ha dato agli organizzatori un forte stimolo per l’organizzazione del prossimo anno.

Sandro Eleuteri