Dammi un cuore che ascolta

"Grazie è la più bella preghiera” Questa citazione di A. Walker, incisa sul portachiavi che gli animatori hanno deciso di donare a noi ragazzi, è stata la perfetta conclusione del campo scuola di quest'anno, tenutosi a Pietracamela, cittadina abruzzese del Gran Sasso, dal 22 al 29 Luglio. E' stato impossibile per noi giovani non percepire un senso di gratitudine per ciò che abbiamo vissuto, per i paesaggi dalla bellezza mozzafiato, per le attività e le catechesi organizzate con cura e dedizione dai nostri animatori, dal nostro diacono Augustine e da Padre Leonardo, che ci hanno accompagnato e seguito per tutto il viaggio. E' stata una settimana di riflessioni, preghiera e giochi, durante i quali abbiamo ripercorso la storia di Mosè e della liberazione degli Ebrei dall'Egitto, facendo nostro il tema dell' "esodo" e mettendoci anche noi in fuga, insieme agli Israeliti, dalla frenesia e dagli impegni quotidiani per allacciare un legame vivo e più profondo con Dio in una natura pura e incontaminata, lontana dal rumore e dal caos della città. Un'esperienza che noi trenta ragazzi del gruppo giovani e del gruppo adolescenti della parrocchia B.V.M Immacolata non dimenticheremo facilmente e che rimarrà viva nei nostri cuori e nella nostra memoria per molto tempo.

La montagna, luogo di silenzio, si è rivelata ottimale per alimentare e mettere alla prova la nostra fede sotto la guida di Padre Leonardo e degli educatori: la giornata iniziava con le lodi mattutine, una breve catechesi su un brano scelto dalla Bibbia e un momento di 'deserto' che ci permetteva di riflettere e ascoltare i nostri pensieri nel silenzio e nella tranquillità della Casa di Spiritualità dove alloggiavamo, immersa nel verde a più di mille metri d'altezza. Il deserto era sempre seguito da un momento di condivisione durante il quale esponevamo in gruppo le nostre riflessioni e i nostri dubbi e discutevamo insieme sui temi che più avevano catturato la nostra attenzione. Il pomeriggio ci vedeva, invece, impegnati in attività, giochi di squadra e momenti di svago, sempre vissuti con l'allegria e l'entusiasmo che ci hanno accompagnati per tutta la durata del viaggio e che ci hanno permesso di vivere al meglio quest'esperienza.

Per arricchire l'atmosfera di raccoglimento non sono certo mancate varie escursioni in alta montagna, presso località dal suggestivo fascino naturale come i Prati di Tivo e l'altopiano di Campo Imperatore, in provincia dell'Aquila. Queste escursioni ci hanno permesso di vivere insieme momenti di grande gioia e raccoglimento spirituale in un clima di quiete e di contemplazione che solo gli sconfinati paesaggi montuosi sanno offrire. Pio XI diceva che la potenza, la maestà e la bellezza di Dio si rivela in poche parti del creato tanto quanto nell'alta montagna, e noi l'abbiamo sperimentato sulla nostra pelle, contemplando un firmamento mozzafiato sotto l'eclissata luna rossastra nella notte del 27 luglio, cantando e gridando dalla cima di panorami sconfinati, attraversando sentieri scoscesi e percorrendo i pendii più difficili grazie alle funivie. Quest'esperienza è stata per noi giovani un'occasione di crescita spirituale e morale, fonte di emozioni forti e indimenticabili ricordi che ci hanno permesso di tornare nelle nostre case e dalle nostre famiglie pieni di gratitudine, entusiasmo e gioia, con la volontà di ricominciare il nostro cammino più determinati e gioiosi che mai per continuare a costruire insieme una Chiesa giovane e viva, divenendo testimoni della fede che quest'esperienza ha alimentato e reso più salda in tutti noi.

Maria Sara Sammarco e Camilla Verdolini