Gratitudine, memoria del cuore

L’avventura dei nostri adolescenti-giovani è iniziata il mattino del 6 agosto nella nostra Parrocchia della Giustiniana, con la partecipazione e animazione della S. Messa delle ore 10, chiedendo anche la preghiera della comunità perché il loro Campo Scuola portasse i frutti di crescita sia nel campo spirituale che quello umano. Il viaggio è stato tranquillo. Si è arrivati a destinazione alle ore 20,00. Dopo cena si è iniziata l’attività: “Insaporire la propria vita con il gusto di Dio”. Il giorno seguente, partendo dal brano di Mt 13,44-46, spiegato da P. Leonardo, i ragazzi hanno riflettuto, durante il deserto, sulla domanda: "Qual è la tua forza di gravità” e in cerchio, poi, si è cercato di approfondire il tema: “Cosa hai fatto per l’altro?” Preceduto dal commento da parte di p. Augustine sul vangelo di Mt 19,16-22, i ragazzi, prima della condivisione, hanno fatto deserto riflettendo su: “Come immagini la tua vita da qui a cinque anni?” e“Dove si colloca il tuo centro di gravità permanente?”. Utile anche la riflessione sul vangelo di Mt 23,23-32. Nell’ attività della sera ognuno si è descritto ponendo in risalto una sua caratteristica e l’ha trasformata in una “etichetta” con sfumatura di giudizio, riflessione che ha portato i ragazzi a chiedersi: come ci si sente con un’etichetta addosso? La conclusione dell’attività ha portato a dire che l’etichetta la si può trasformare in una parola di beatitudine.
 
Mercoledi 9 agosto i ragazzi sono stati divisi in tre gruppi: al primo è stato dato del pane e gli è stato chiesto di risolvere il problema della fame nel mondo, al secondo dei libri di chimica, geofisica, ecc e gli è stato chiesto di risolvere il problema dei cambiamenti climatici, al terzo è stato dato un brano della Bibbia (Amos 6,1-7) per risolvere la crisi economica mondiale - dal poco che si ha (i semi da far fruttare, bisogna impegnarsi per ottenere grandi risultati impegno e coinvolgimento personale, come per la crescita di un seme) - Dio  chiede di lasciarsi trasformare dalla Sua parola. In questa attività sono state di aiuto alcune frasi di Madre Teresa di Calcutta: “Semina impegno, raccoglierai risultati. Semina onestà, raccoglierai onore. Semina gentilezza, raccoglierai gratitudine. Semina amore, raccoglierai felicità. E ricorda: anche se non dovessi raccogliere niente, non stancarti mai di seminare.”
 
Giovedi 10 giornata dedicata alla gita a Otranto e al mare. Venerdi 11 agosto sveglia alle 5 per vedere l’alba. Davanti al sole che sorge, preghiera delle lodi e riflessione sull’ “Essere grati a Dio per ciò che si ha: posto, amici, animatori e “ gratitudine verso la Chiesa” che ci dona  Dio e una parrocchia in cui crescere. Partecipazione alla S. Messa nel Santuario con le suore e alcuni pellegrini. Nell’incontro comunitario, della mattinata, ognuno ha raccontato una storia a tema libero sottolineando soprattutto quando si è avuto bisogno di Dio. L’attività si è conclusa riflettendo su “L’alba ti ha dato qualcosa, tu cosa dai al tramonto?” Prima della partenza, sabato 12 agosto P. Leonardo ha consegnato sia agli animatori che ai ragazzi un braccialetto con la scritta “Tu sei una missione”. Il significato è chiaro: il modo più semplice per dire grazie di ciò che si è ricevuto, è donarlo agli altri. Un grazie al personale dell’Hotel “Maris Stella” e al Rettore del Santuario di Santa Maria di Leuca de finibus terrae per la loro disponibilità e accoglienza.
 
p. Leonardo Ciarlo, parroco