«Robin Hood» a Ponte Storto

Quest’anno pastorale per la prima volta l’oratorio e il centro estivo di Santa Lucia a Ponte Storto sono stati animati direttamente da una decina di giovani tra 16 e 22 anni, insieme anche ad alcuni ragazzi della cresima e post cresima. La presenza del parroco e di alcuni adulti ha rappresentato un sostegno sicuro. Ma l’impegno è stato tutto loro. E il risultato è stato dei migliori.

Hanno preso in mano la l’organizzazione e, con responsabilità, hanno offerto un bel servizio educativo, si sono divertiti e hanno fatto amicizia. Hanno mostrato ai più grandi che possono impegnarsi, che sono capaci di essere creativi, responsabili, generosi. È stata una testimonianza concreta di come i giovani riescano a fare cose grandi quando sono responsabilizzati.

Questo 5° Centro Estivo si è svolto in parrocchia dal 19 al 25 giugno. Abbiamo ricevuto 25 bambini iscritti dai 7 agli 11 anni. L’argomento centrale era quello di Robin Hood. Ovviamente abbiamo fatto vedere solo le virtù prendendo spunto da questo personaggio. I ragazzi hanno lavorato la settimana previa per fare un bello scenario.

La mattina molto prima dell’ora dell’appuntamento i bambini arrivavano a giocare o a ballare, facevamo accoglienza formando un cerchio di benvenuto. Poi andavamo in chiesa per fare la preghiera e la riflessione del giorno. Proponendo degli esempi concreti sull’aiuto ai bisognosi, sull’amicizia, sull’importanza di una dignitosa semplicità di vita, l’amore per la natura, opera di Dio.

Il primo giorno abbiamo formate le squadre. Dopo si facevano i laboratori, quasi tutti a cura di adulti. “Crea il tuo personaggio”, “Giochiamo a riciclare”, giardinaggio e fotografia. Al pomeriggio si facevano dei giochi. Il venerdì sera abbiamo visto il filmato di Robin Hood con un dibattito e poi un incontro con i genitori per coinvolgerli. Il sabato siamo andati in gita al Parco della Riserva Tevere Farfa, finita con una bella passeggiata sulla barca, la premiazione e il pranzo. La domenica 25 abbiamo chiuso con la Messa di ringraziamento. 

Per l’anno prossimo abbiamo in mente diversi miglioramenti di qualità per l’oratorio come spazio di crescita educativa umana e cristiana. Desideriamo che inoltre all’attività dei bambini al pomeriggio del sabato e la mattina della domenica possiamo allargare l’oratorio facendo partecipare più ragazzi e adulti per l’organizzazione e realizzazione dei diversi tornei lungo l’anno.

 

José Manuel Torres Origel, S. di G.

parroco di Santa Lucia in Pontestorto

(27/07/2017)