Da viaggiatore a volontario

Viaggi che diventano cammini, soprattutto dentro se stessi, per imparare ad amare, scoprire nuovi luoghi del mondo che coabitiamo, riconoscere i valori fondamentali della comune umanità. A partire dall’11 febbraio il Centro Missionario diocesano, organizza e propone il VolEst, acronimo di Volontariato Estivo, il percorso di formazione per i volontari missionari che vorranno partire la prossima estate per un’esperienza di volontariato e che è giunto al suo sesto anno. Le destinazioni saranno: India, Malawi, Romania, Tanzania e Italia.

Il sottotitolo recita “Da viaggiatori a volontari”. Attraverso una serie di incontri, che quest’anno saranno itineranti nella città di Roma alla ricerca dei grandi missionari che da qui sono partiti per annunciare il Vangelo, il corso intende preparare i giovani partecipanti a comprendere le ragioni, lo stile e le motivazioni di un servizio di volontariato in missione.

La conoscenza della conversione e dell’operato di San Paolo nel primo incontro, che si terrà nel Carcere Mamertino, dove l’apostolo venne rinchiuso insieme a San Pietro, farà da apripista al percorso di formazione che invita a non rinchiudersi in schemi di vita abituali, consolidati dalle nostre case calde e accoglienti, bensì a guardare a viso aperto uomini e problemi del nostro tempo, a viaggiare per imparare ad accogliere chi viaggia verso la speranza di una vita migliore. Nei diversi appuntamenti, a cadenza mensile, si visiteranno i luoghi della Capitale che narrano le gesta di grandi missionari come Daniele Comboni, Charles De Foucauld, Paolo Manna, Matteo Ricci e Francesco Saverio, mostrando come il Vangelo non sia una parola divisoria e settaria, ma un annuncio di speranza per ogni uomo. E come la missione, lontano dall’essere mero proselitismo, sia per sua natura accompagnamento e amore per l’umanità intera.

www.volest.wordpress.com

Anna Moccia

(03/02/2017)